Anniversario
Puesia
Siete scesi insieme, puntualmente
primi, ad una fermata non richiesta.
Ma chi, ha stravolto il sole fulgente
nella caligine della tempesta ?
E perché, ha negato i frutti pesanti
all’albero, nodosi i rami e tanti ?
Nel mesto ossequio dell’anniversario
si fregiano i ricordi di candore
e compassati eccedono il santuario.
Il pedaggio rappreso del dolore
solca la maschera della tragedia
e il brusio di preci non rimedia.
Morale senza favola ? O qualcuno
volontario, s’avanza a rivelare
ai genitori e agli astanti in raduno
l’assunto del vivere e dell’amare
se, attualità riduce la partita
alla foto d’un album ingiallita.
L’olezzo delirante del narciso
l’insulso sciorinare locuzioni
imprimono profili di sorriso
sul sagrato delle risurrezioni.
Né spazio né tempo né conti d’oste
oltre l’istmo. Null’altro che risposte.