Mariposa, la farfalla meccanica
In un tempo tanto vicino da sfiorarci le spalle, quando i sentieri portavano alle cime che toccano il cielo e le farfalle parlavano agli uomini; aldilà dei boschi, dopo i binari della ferrovia, poco dietro le sponde del lago, sull’altopiano delle terre di confine, prima della grandi torri metalliche, viveva una farfalla con il corpo di fanciulla, il suo nome era Mariposa.
Però in quella terra, a quel tempo, si era smesso di sognare, i sogni erano stati rubati da un ricco signore che imponeva la sua legge.







