Il sacrificio di Sara
Traduzioni di Jack Arbib
Puesia
Sulla forca del resto della sua vita
la memoria è annodata come una corda.
L’occhio cade sugli impiccati simili ad uniformi stese
dopo il bucato nella macchina delle lacrime per togliere
le macchie della battaglia.
La leggenda racconta, io le sussuro, che i giovani di un villaggio
solevano lasciare una pietra vicino al recinto, prima di andare in guerra.
Quelli che tornavano, gettavano le loro pietre lontano.
Con le pietre dei morti, si facevano i monumenti.
Lei tace. In questa leggenda le sue mani non sposteranno pietre.