Crepuscolo

Ho visto trascorrere il tempo colore di rosa
che menava dal giallo all'azzurro.
Sui vetri scrivo, nella bavosità
del mio alito, versetti come se importasse.
Con dipinta ala di farfalla,
vedo come la notte arriva, e come riposa
l'orologio della parrocchia, senza fastidio,
un fermo minuto di vicolo.
Sarà il momento di uscire alla terrazza
ammutolendo la mia parlata tosca
che grida dagli angoli. Senza dare il passo
di fronte alla notte, sopra un mobile,
ascolterò il latrato, dietro il buio,
come un anello, avvolgendo il paese.