Inquietudine
Puesia
Discesa pentecoste fallica
dall'altura del menhir
alla mia verticale
l'agguato dell'accorato assillo
dal diedro di semiaperte mani
emerso viso di stupore
barcolla l'angolare identità
fra la carnale pietra e l'albero di sangue
impavida torsione di colori
in una luce d'aprile sprofonda
sopra erbe inconsapevoli d'abisso
l'ombra di un'antica inquietudine.