LA XIIIa EDIZIONE DEL PISA BOOK FESTIVAL
Cumenti è parè
La XIII° edizione del Pisa Book Festival ha avuto uno straordinario afflusso di pubblico: oltre 25.000 persone tra giovani, adulti e bambini hanno seguito con partecipazione gli incontri e hanno affollato gli stand degli editori, dando conferma che il PBF è una vetrina d’eccezione dell’editoria indipendente. “La lettura è apertura verso nuovi mondi”, da una dichiarazione della direttrice Lucia Della Porta, è questa la parola d’ordine del PBF che da tredici anni anima la città con questa coraggiosa iniziativa. “Quest’anno – ha affermato Della Porta – abbiamo puntato molto sui giovani e posso dire con gioia che abbiamo vinto la scommessa. Molti eventi infatti sono stati organizzati pensando a loro, ai loro gusti letterari e alle loro preferenze. Non ho mai visto tra gli stand e nelle sale un numero così elevato di giovani, un risultato superiore alle nostre aspettative. Il pubblico di questa edizione ci ha seguito con una attenzione e un affetto che ci accompagnerà, già da domani, quando cominceremo a pensare all’edizione 2016. Tutta la squadra del PBF ha lavorato con passione e ha seguito in modo particolare i nostri ospiti scozzesi che hanno consegnato al nostro festival un contributo di alto livello.”
Il Paese Ospite d’Onore La Scozia, presente con una delegazione di 8 scrittori e un illustratore, Ross Collins, (in mostra le sue illustrazioni a Palazzo Blu fino al 14 febbraio), ha offerto al pubblico l’occasione di conoscere autori di fama internazionale ma ancora poco noti al pubblico italiano. Non solo La Scozia, quest’anno hanno presentato i loro libri anche ospiti francesi, inglesi, marocchini, angolani, bosniaci, ecc...
Tra le fiere dell’editoria indipendente in Italia, Pisa si accredita come una delle più interessanti e soddisfacenti sia per la proposta di contenuti che per la vendita. Ricerca, qualità, cura e autonomia sono i cardini del lavoro dell’editore, punti fermi che garantiscono la bibliodiversità in un’epoca dominata dai grandi colossi editoriali e da un mercato omologato sulla ricerca del bestseller, spesso a discapito della qualità letteraria. Le difficoltà che gli editori indipendenti si trovano ad affrontare oggi richiedono sempre più coraggio, professionalità e fiuto nello scouting, manifestazioni come il PBF sono di grande sostegno per dare risalto al loro lavoro e per avvicinare i loro autori ai lettori.
I numeri del Pisa Book Festival:
• 150 editori espositori, 200 eventi, oltre 500 ospiti nazionali ed internazionali, 100.000 libri in vendita.
• Questa edizione del PBF è stata resa possibile anche grazie agli oltre 50 volontari che hanno lavorato alla sua riuscita, provenienti dal Dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, Leggendo Metropolitano Festival letterario di Cagliari, staff del PBF e staff del PalaCongressi di Pisa.
• Un importante contributo è stato dato dai 30 studenti dell’Istituto Pacinotti di Pisa che hanno collaborato con lo staff e con la Sala Stampa. Da questa collaborazione nascerà un nuovo progetto per l’edizione 2016: Studenti volontari, giornalisti per un giorno. Angelo Molica Franco per @Stoleggendo e Maria Anna Patti @Casalettori, due speciali Twitter Guest hanno raccontato il PBF con immagini, titoli, testimonianze e suggestioni. I social network, facebook e twitter, che hanno prodotto nell’ultima settimana un incremento del traffico del 78.21%.
• Il Pisa Book Festival 2015 è promosso e sostenuto dal Comune di Pisa, dalla Fondazione Pisa e dalla Fondazione Palazzo Blu e si avvale del prezioso contributo di Creative Scotland per il programma Scozia Paese Ospite d’Onore. Media Partner: la Repubblica Sponsor: Toscana Aeroporti, Palazzo dei Congressi Pisa. Partnership: Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi – Ambasciata di Francia – Institut Français – FFF2015, Festival de la Fiction Française - Dutch Literary Fund – Collettività Territoriale Corsa – Festival Trame – Leggendo Metropolitano – Wintertuin Festival. Con il contributo di Camera di Commercio di Pisa. Il Festival si svolge sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura e fa parte della rete Le Città del Libro.