REPETTO Gianni

Gianni Repetto è nato a Lerma (Al) nel 1952. Si è laureato in Filosofia a Genova e, dopo aver vissuto a lungo in Lombardia e in Toscana, è tornato alle sue radici. Attualmente è insegnante di materie letterarie nella scuola media. È membro del Centro Studi “David Lazzaretti” di Arcidosso (Gr), per il quale ha scritto una monografia sul profeta e riformatore socio-religioso dell’800 toscano, e si occupa di ruralità e di recupero della memoria. Svolge attività di ricerca sulle lingue locali e sulla toponomastica e ha coordinato il gruppo di ricercatori che ha prodotto il volume “Capanne di Marcarolo” dell’Atlante Toponomastico del Piemonte Montano. È stato presidente del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo ( Regione Piemonte ) e ha fondato il Laboratorio di Teatralità Popolare dell’Ecomuseo di Cascina Moglioni, con il quale ha messo in scena nelle piazze dei paesi dell’Appennino piemontese storie e memorie della gente di montagna.

Ha pubblicato:
Careghé, Accademia Urbense, Ovada 1995 - Guaraldi, Rimini 1996; Canottiere terse di luna, Pesce, Ovada 1999; L’uomo del mistero. Guida pratica e sintetica ai luoghi, alla vita e alle opere di David Lazzaretti, profeta dell’Amiata, Centro Studi “David Lazzaretti”, Arcidosso 2001; I santuari della pietra viva. Itinerari artistico-naturali lungo le valli del Piota e del Gorzente, L’Artistica, Savigliano 2002; Il vecchio della Fuìa, Pesce, Ovada 2004; Giallo padùle e altri racconti, Editrice Impressioni Grafiche, Acqui Terme 2005; Le pietre della Benedicta. Parole e immagini per non dimenticare, DVD + libro, Le Mani, Recco 2005; La cinghialotta Eugenia, Editrice Impressioni Grafiche, Acqui Terme 2005; Il detective immaginario, Editrice Impressioni Grafiche, Acqui Terme 2006; Una macchia di sangue sulla fronte, Editrice Impressioni Grafiche, Acqui Terme 2007; Due storie partigiane. Tra memoria e racconto, Le Mani, Recco 2009; Batte il mio cuore batte. Per amore, Pesce, Ovada 2010; Per non morire di deculturazione, Pesce, Ovada 2011; Come le lucciole, Pesce, Ovada 2012; Il sapore della terra, Editrice Impressioni Grafiche, Acqui Terme 2013.

Lavori teatrali

Con il Laboratorio di Teatralità Popolare dell’Ecomuseo di Cascina Moglioni:
- Mogli e buoi..., miscellanea di testi dell’oralità popolare (2004)
- Il Contafóre, fiabe della tradizione locale dell’Oltregiogo (2005)
- Storie sparse: l’esodo dei cabané, rievocazione fantastica del massiccio esodo dalle nostre montagne negli anni del boom economico (2006)
- Sia Benedicta!, rievocazione drammatica dei tragici fatti della Pasqua del 1944, durante i quali furono fucilati, a seguito di un rastrellamento nazifascista sulla montagna, circa 150 partigiani e almeno altrettanti furono deportati nel campo di concentramento di Mauthausen (2007)
- Sulle orme dell’uomo che piantava gli alberi, rielaborazione teatrale dell’opera di Jean Giono alla luce della memoria orale della nostra montagna (2008)
- I giorni della büra, viaggio nel dissesto idrogeologico della nostra penisola e memoria dell’acqua (2009)

Con la compagnia “Il Contafóre”:
- Il Contafóre, favole, fiabe, storie di emigrazione, aneddoti e racconti della tradizione (2010 –2011)
- Pane e vino, dialoghi e monologhi sui piatti tradizionali e sul vino, in particolare Dolcetto e Barbera (2011 - 2012)

Con Roberto Paravagna:
- Leggeri come la musica, viaggio nella letteratura, nella musica e nella società italiana degli anni ’60 (2007)
- Oh, l’amore, quante cose fa fare l’amore!, l’amore in tutte le sue forme raccontato, sussurrato e cantato (2008)
- Come una pietra rotolante, viaggio nella letteratura, nella musica e nell’immaginario del ’68 (2008)
- Cercando libertà tra rupe e rupe, l’epopea della Resistenza tra musica e letteratura (2009)
- Lavorare stanca, storie di lavoro e di protesta sociale (2010)
- Se per Itaca volgi il tuo viaggio, il cammino della speranza dall’Odissea omerica alle migrazioni contemporanee (2011)
- Passati per un camino, il cuore oscuro del nazismo: terrore e persecuzione degli Ebrei, degli oppositori politici e religiosi, delle comunità Sinti e Rom, degli omosessuali e degli handicappati fisici e mentali (2012)
- Gaber e Scerbanenco, una Milano d’autore, due milanesi doc raccontano la “gran Milan” (2013)

Con la compagnia “Casa del Bianco”:
- A tutta velocità, resoconto tragicomico dell’annosa vicenda TAV e dei suoi grotteschi sviluppi (2005 - 2006)

Da solo (accompagnato da fisarmonica e chitarra):
- Storia di Pin, che non si è mai piegato, storia di un ex partigiano e del suo difficile reinserimento nella società postbellica (2004)
- Le pietre della Benedicta, percorso di poesia e immagini sull’eccidio della Benedicta (2005)
- Camicia rossa, camicia nera, destini paralleli e contrari di un repubblichino e di un partigiano garibaldino (2006)
- La cinghialotta Eugenia, fiaba ecologica per grandi e piccini (2009)
- Paese di ladri, breve storia di un paese che si è rubato il futuro (2011)

Filmografia
2005 - Aiuto regia nel cortometraggio fiction “Gaito delle miniere” di Elisa Ravarino
- Regia nel cortometraggio docufilm “Le pietre della Benedicta”
2006 - Regia nel cortometraggio documentario “Cinema di paese”
2007 - Regia nel cortometraggio documentario “Alla Benedicta c’era la luna”
2010 - Regia nel cortometraggio documentario “Il prete della Rocchetta